Il settore del MedTech – parte 3

18/05/2023

Il settore del MedTech, la medicina e il medico del futuro (parte 3)

Nella puntata precedente abbiamo parlato delle imprese italiane dell’ambito del MedTech: della loro tipologia, di cosa si occupano, dove si trovano ecc...

In questo articolo, invece, ci occuperemo più nello specifico della figura del medico e delle grandi rivoluzioni tecniche e metodologiche in relazione a questo settore così spaziale. Pronta/o? E allora cominciamo!

Medtech e Medicina: cosa è cambiato e sta cambiando negli ultimi anni?

Oggi il settore MedTech rappresenta la chiave per il futuro della sanità: infatti, il periodo della pandemia ha evidenziato la crucialità dell’uso dei dispositivi medici che, insieme all’adozione di soluzioni di digital health, sono risultati indispensabili per il supporto a distanza in un momento in cui il contatto diretto era impossibile.
Pertanto, il medico, il sistema sanitario e quello della ricerca devono confrontarsi con le innovazioni tecnologiche che stanno acquistando un ruolo sempre maggiore, fermo restando che i primi continueranno a rivestire una funzione primaria nella cura del paziente.
Tuttavia, è già in atto una ibridazione dei saperi tra la medicina tradizionale e l’ingegneria biomedica che gradualmente sta portando:

  • ad una trasformazione della figura del medico;
  • a rendere la medicina sempre più avanzata e personalizzata;
  • e, in ultima istanza, a cambiare il volto e l’organizzazione del Sistema Sanitario Nazionale.

Tale processo è da tempo oggetto di interesse delle imprese nei settori biomedicale, farmaceutico e medtech, in quanto promuove un cambiamento capace di unire la dimensione di profitto e crescita economica con l’idea di una competitività e concorrenza libera, ma regolata da criteri di trasparenza, correttezza e responsabilità.
Il Codice di etica professionale di MedTech Europe, entrato in vigore in Italia dal gennaio 2018, definisce in 3 punti chiave:

  • la sponsorizzazione indiretta degli eventi formativi per i professionisti sanitari, organizzati sia da terzi sia dalle aziende stesse;
  • il controllo preventivo degli eventi di formazione, grant e borse di studio organizzati da terzi, grazie al Sistema di Valutazione delle Conferenze (SVC);
  • la full trasparency nella pubblicazione dei contributi delle imprese a partire da gennaio 2021 sui dati del 2020.

In pratica ci si è già mossi in questa direzione, ma con quali risultati?

La Medicina del futuro, cosa comportano le innovazioni tecnologiche?

Il mondo dei dispositivi medici mette in atto un cambiamento culturale e metodologico con cui si affronteranno malattie e terapie. Vediamo degli esempi, alcuni ancora futuristici altri che sono già realtà…

l’Intelligenza Artificiale: da un semplice algoritmo basato sull’AI il medico può interpretare in maniera chiara e semplice una moltitudine di dati, raccolti quotidianamente dai dispositivi medici o anche da oggetti di uso comune come smartphone e smartwatch, in modo da avere informazioni utili per una valutazione clinica preventiva delle patologie, il monitoraggio a distanza, l’impostazione di terapie di fase acuta, la modulazione di terapie croniche, la riabilitazione, la personalizzazione dei trattamenti.

la Realtà Virtuale: il metaverso può essere utilizzato per la formazione dei medici in ambienti immersivi, come per la preparazione di interventi di chirurgia.

la Realtà Aumentata: che, proiettando in tempo reale la forma e la posizione degli organi del paziente direttamente nel campo chirurgico, consente di eseguire alcune procedure senza distogliere lo sguardo verso il monitor.

la Chirurgia Robotica: è un settore in grande espansione e sta avendo una grande risonanza mediatica. Ha concretizzato scenari prima solo immaginabili, quali la partecipazione a distanza di specialisti a complessi interventi chirurgici, e che, in generale, ha contribuito a rendere la chirurgia meno invasiva rispetto all’approccio tradizionale, consentendo un più rapido recupero al paziente.

Stampanti 3D: studi ed esperimenti stanno cercando di creare una stampante 3D in grado di realizzare tessuti vivi. Già in uso, invece, è la riproduzione di modelli di organi umani, a partire da immagini radiologiche, utilizzati per simulazioni chirurgiche e planning preoperatorio di interventi complessi.

gli Ultrasuoni: un altro esempio di innovazione tecnologica in chirurgia è l’utilizzo di ultrasuoni che, guidati dalla risonanza magnetica, intervengono in maniera non invasiva su una serie di patologie, tra cui tumori ossei e prostatici.

Attenzione, però, che lo sviluppo tecnologico non va a sostituire il ruolo dei medici! Al fine di integrare, nella pratica clinica, i benefici derivanti dallo sviluppo tecnologico è necessario che i professionisti del domani sappiano gestire le sfide che si accompagnano a queste opportunità.


Immagine di Freepik


Quali sono le caratteristiche del Medico del futuro?

“I medici possono diventare figure cruciali nella crescita del settore Medtech", ha sottolineato la professoressa Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche. "Lo sviluppo di tecnologie e approcci innovativi in campo biomedico richiede innanzitutto l’individuazione dei bisogni più urgenti. La definizione delle caratteristiche delle patologie che si vogliono correggere e delle fasce di popolazione affette. La validazione clinica e il follow-up. La figura del medico e ancor più del medico ricercatore, in questo processo è dunque fondamentale”.

Durante il convegno del 13 luglio 2022 dal titolo: Medtech, presente futuro, Università e imprese disegnano il domani, organizzato dall’Università Campus Bio-Medico di Roma con il patrocinio di Un-industria e la partecipazione delle principali aziende del settore, si è cercato di delineare alcune caratteristiche del profilo del medico di domani:

- ibridazione dei saperi, per la salute e il benessere del paziente;

- mentalità aperta e capacità di innovazione, per contribuire alle soluzioni tecnologiche di domani che supereranno i tradizionali confini professionali;

- flessibilità, capacità di operare in ospedale e nelle aziende medtech;

- 100% medico, in grado di seguire il paziente sul piano clinico e umano;

- 100% formazione ingegneristica e informatica per gestire meglio diagnosi e terapie con i macchinari;

- capacità di gestire le problematiche etiche del paziente derivanti dalla presenza delle moderne tecnologie.

Tuttavia, ci rivolgiamo ai medici, non spaventatevi! Tali cambiamenti stanno avvenendo gradualmente così come la formazione, però tenete le antenne dritte. 😉

What’s next?

Rivedi gli articoli precedenti 
>> Il settore MedTech - Fantascienza o realtà? (parte 1)
>> Il settore del MedTech - Le aziende in Italia (parte 2)

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Fonti:

Confindustria Dispositivi Medici 2023 - www.confindustriadm.it

Consiglio Nazionale delle ricerche - Medtech, il medico del futuro in 7 punti

Agenda Digitale - Medtech, così l’Università prepara alla medicina del futuro

StartupItalia - Viaggio in Italia | La mappa dell’health innovation. “I medici di domani opereranno grazie al Metaverso”